giovedì 29 aprile 2010

Hanno dato il sangue

Questa è la frase di Mourinho, riferendosi ai suoi giocatori dopo il ritorno della semifinale con il Barcellona.
Mi ha fatto sorridere. Complimenti a tutti. Sono stati grandiosi. E Milito rimane sempre nel mio cuore.



Berlusconi ha brindato al passaggio in finale dell'Inter con La Russa, raggiante. Speriamo che non porti sfiga. Intanto sicuramente gli rode.

mercoledì 28 aprile 2010

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Stefania Craxi dopo il 25 Aprile "E ora ricordiamo piazzale Loreto" 

Il sottosegretario agli Esteri invita a "cancellare l'atroce oltraggio inflitto al cadavere di Mussolini"

"Trascorso il 65esimo anniversario della Liberazione, non vi è stato nessuno, nel panorama politico e istituzionale della nazione, ad aver avuto il coraggio politico e l'onestà intellettuale di compiere un gesto simbolico e importante volto a restituire agli italiani la verità della loro storia: recarsi a piazzale Loreto per un atto di cancellazione dell'atroce oltraggio inflitto al cadavere di Benito Mussolini".  Lo afferma Stefania Craxi, parlamentare del Pdl e sottosegretario agli Esteri.

"Potrebbe apparire una provocazione - continua la Craxi - eppure piazzale Loreto era e resta, con tutti i suoi significati, il simbolo incancellabile di un'epoca e del suo sanguinoso epilogo, teatro non di una, ma di due tragedie dolorose e terribili. L'eccidio di quindici martiri antifascisti, fucilati contro una staccionata di legno, una mattina d'agosto del 1944 da militi della repubblica sociale; le barbarie inflitte dalla folla nell'aprile del 1945 ai cadaveri di Benito Mussolini e Claretta Petacci, dei fucilati di Dongo e l'esecuzione infine di Achille Starace, ex segretario del Pnf, fucilato sul posto, dopo un processo sommario, dai partigiani antifascisti, sotto il macabro scenario dei cadaveri appesi per i piedi alla tettoia di un distributore di benzina".

"La Storia non può in nessun caso essere tagliata in comparti separati tra loro - conclude il sottosegretario agli Esteri - Ecco il motivo per cui sarebbe stato opportuno chiudere con un gesto spettacolare: recarsi a piazzale Loreto".

...quando si dice che bisogna vergognarsi ad essere italiani...

Ignazio Marino - E' ora di cambiare passo

Video Ignazio Marino
Si spera. Io cercherò di continuare a sperare in lui.

martedì 27 aprile 2010

Liegi - Bastogne - Liegi 2010

Non ho visto neanche questa, ero a festeggiare il 25 Aprile.
Molto molto meglio così, da un sacco di punti di vista. Primo fra tutti la vittoria di Vinokurov. Nient'altro da dire.

venerdì 23 aprile 2010

Freccia Vallone 2010

Non l'ho seguita perchè ero a lavorare.
Vince Cadel Evans, con la maglia di campione del mondo; uno che, senza nulla togliergli, non mi emoziona troppo. Ma alla fine se lo merita, dopo tutta la sfortuna che ha avuto.
Sempre meglio che Contador, che, per fortuna, si fa battere anche da Joaquim Rodriguez e arriva terzo.
Dà segnali positivi anche il nostro caro Damiano Cunego, quinto. Dureranno? Si vedrà, ma non è che con lui ci sia troppo da fidarsi.

Quando l'unico che sembra fare cose giuste in realtà non è uno che mi rappresenta

Non so ancora dov'è finita l'Italia. Ma questo qualcosa vorrà pur dire.
E non dovrebbe essere mica Fini a fare certe cose. Forse abbiamo bisogno di altro. Forse abbiamo bisogno di altra opposizione.
Intanto ecco il video. Incredibile.

Lite Berlusconi - Fini

mercoledì 21 aprile 2010

La partita della vita

No, non è un post filosofico, psicologico o via dicendo. Vorrei solo parlare della partita Inter - Barcellona di ieri sera.
Prima però una premessa.
Come si potrebbe intendere mi piace lo sport, quasi tutto. In primis il ciclismo. Fino a qualche anno fa ero anche appassionata di calcio, poi mi è un po' passata.
In ogni caso tifo Parma, per ragioni etico - politiche. Quando ero più piccola tifavo Milan. Ma era il Milan di Van Basten, Rykaard, Gullit e Donadoni, il mio preferito. Poi loro se ne sono andati e la mia coscienza politica mi ha detto BASTA.
Così ho deciso di tifare per una squadra che non tifava nessuno da me. Il Parma. Che quell'anno vinse Coppa Uefa e Coppa Italia. Non mi è andata troppo male.
Ora però diciamo che il Parma è una squadra media. E credo che se non tifi una squadra un po' più che media il calcio diventi piuttosto noioso.

Così, per ragioni affettive, ho deciso che potevo seguire con un pochino più di passione l'Inter. Così ho conosciuto Diego Milito e me ne sono innamorata. D'altronde hanno detto che sembra Scarface. Pallido e congli occhi grandi e chiari. Così ho conosciuto Mourinho e me ne sono appassionata.
D'altronde devi pur cercare delle piccole scorciatoie per appassionarti a qualcosa. Io le ho trovate.



Così ieri ero a guardare la partita insieme a tifosi interisti e a quelli che erano lì per gufare. E l'Inter, Milito e Mourinho hanno fatto la partita della vita. Non ci credeva nessuno, neanche i loro tifosi, penso.
Eppure hanno stracciato il Barcellona delle star, quello imbattibile. Quello che ha Messi che ha fatto poker all'Arsenal. Eppure hanno perso.
E Milito ha fatto due assist e un goal.
E io lo amo. Forse è l'unico giocatore che, arrivata a 25 anni con una laurea specialistica e due lavori (giusto per dire che sono intelligente..ehehehehehe), vorrei conoscere.

Ah, il figlio di Bossi ha detto che ai mondiali non tiferà Italia. E' successo un casino, giustamente. Vediamo chi convocherà Lippi (che non amo particolarmente), ma se andrà come penso è un po' che dico che tiferò Spagna e Argentina. Oddio. Ma giuro che non lo faccio per le stesse ragioni del figlio di Bossi.